Lettere dei visitatori
E-mail inviata il 29/06/2014:
Cara dottoressa Maria Giuseppina Ruggiero,
visitare, come è capitato a mia moglie e a me, il Parco di Naquane e il MUPRE dopo aver avuto notizia dell'ennesimo crollo a Pompei, è stata un'esperienza che allarga il cuore.
Certo Madre Natura si è espressa a Naquane nella piena gloria della sua potenza, ricreando, con quell'impasto unico di massi e verde, la cornice di un Eden primigenio, ma anche la mano dell'uomo, sia lì sia soprattutto al Museo, ha fatto la sua parte al meglio, e mi riferisco ovviamente non tanto alla mano dei nostri progenitori "graffitari" quanto a quella di chi, oggi, questa meraviglia ha reso possibile: l'allestimento museale e l'organizzazione del percorso espositivo, i pannelli esplicativi, esaurienti e didascalici il giusto, i dispositivi touchscreen e i tavoli interattivi, la disponibilità e competenza dell'assistente alla fruizione che, di sua iniziativa, ci ha accompagnato e fatto da guida nella visita, insomma tutto ha contribuito a trasformare in una festa degli occhi e della mente la sfortunatissima giornata piovosa di due scarpinatori montani.
Perciò, cara direttrice, la prego, raduni il drappello dei suoi collaboratori e trasmetta loro il grazie cordiale del suo,
GN
